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Table of contents

  • Pompe di calore aria-acqua: un unico sistema per garantire comfort tutto l’anno
  • Come funziona una pompa di calore aria-acqua
  • Prestazioni degli impianti di raffrescamento e riscaldamento
  • Sistema raffrescamento a pompa di calore aria-acqua
  • Integrazione di riscaldamento, raffrescamento ed energie rinnovabili
  • Considerazioni pratiche prima dell’installazione
  • Manutenzione e longevità dell’impianto
  • Le pompe di calore aria-acqua sono efficienti nel tuo caso?
  • Domande frequenti

Le pompe di calore aria-acqua forniscono riscaldamento e raffrescamento efficienti in casa?

EcoFlow

Table of contents

  • Pompe di calore aria-acqua: un unico sistema per garantire comfort tutto l’anno
  • Come funziona una pompa di calore aria-acqua
  • Prestazioni degli impianti di raffrescamento e riscaldamento
  • Sistema raffrescamento a pompa di calore aria-acqua
  • Integrazione di riscaldamento, raffrescamento ed energie rinnovabili
  • Considerazioni pratiche prima dell’installazione
  • Manutenzione e longevità dell’impianto
  • Le pompe di calore aria-acqua sono efficienti nel tuo caso?
  • Domande frequenti

In Italia e in Europa, le pompe di calore aria-acqua costituiscono una soluzione moderna ed efficiente dal punto di vista energetico per sostituire le loro caldaie tradizionali. I dispositivi come EcoFlow PowerHeat sono in grado di fornire facilmente il riscaldamento ambientale, alimentati da energia elettrica rinnovabile e gestiti da appositi sistemi intelligenti.

Pompe di calore aria-acqua: un unico sistema per garantire comfort tutto l’anno

Le pompe di calore aria-acqua estraggono energia rinnovabile dall’aria esterna e la trasferiscono nei circuiti idraulici interni alla casa. Possono funzionare con due diverse modalità:

  1. Modalità di riscaldamento (inverno): sostituisce efficientemente la caldaia, fornendo acqua calda (30-55°C) a sistemi a pavimento, ventilconvettori o radiatori.

  2. Modalità di raffreddamento (estate): invertendo il ciclo, fa circolare acqua refrigerata (16-23°C) per rinfrescare gli ambienti.

Questo funzionamento reversibile consente a una pompa di calore aria-acqua di gestire il controllo della temperatura ambientale in tutte le stagioni, rendendola ideale per le famiglie che desiderano emissioni ridotte e autonomia energetica.

Come funziona una pompa di calore aria-acqua

Un aspetto fondamentale dei sistemi a pompa di calore è che non generano calore, ma lo trasferiscono semplicemente. Continua a leggere l’articolo per scoprire come funzionano veramente le pompe di calore.

Il ciclo termodinamico: pompa di calore per riscaldamento e raffrescamento

Una pompa di calore aria-acqua come PowerHeat si basa su un ciclo termodinamico composto da quattro fasi:

  • l’evaporatore  estrae il calore dall’aria esterna;

  • il compressore comprime il gas refrigerante per aumentarne la temperatura e la pressione;.

  • il condensatore trasferisce calore nel circuito domestico;

  • la valvola di espansione riduce la pressione per il ciclo successivo.

Il ciclo si inverte in modalità raffrescamento. Può estrarre calore dagli ambienti interni e rilasciarlo all’esterno. Consuma corrente solo per far funzionare il compressore e questo lo rende molto più efficiente del riscaldamento elettrico diretto.

Le prestazioni di una pompa di calore aria-acqua (AWHP) sono misurate dal coefficiente di prestazione (COP) per l’efficienza di riscaldamento istantanea o dal coefficiente di prestazione stagionale (SCOP) per l’intera stagione di riscaldamento. L’efficienza di raffrescamento, invece, è misurata dall’indice di efficienza energetica (EER) o dall’indice di efficienza energetica stagionale (SEER).

Perché l’efficienza stagionale è importante

In situazioni reali, l’efficienza delle pompe di calore aria-acqua varia a seconda del clima e della configurazione del sistema.

I valori SCOP e SEER misurano il rendimento di una pompa di calore in base alle variazioni delle temperature esterne e dei carichi parziali, in conformità agli standard di test EN 14825.

I modelli moderni riportano spesso classi di efficienza da A+++ a G, indicate nel database EPREL per trasparenza. I proprietari di casa possono utilizzare questi valori per confrontare accuratamente i sistemi, per garantire che il loro investimento assicuri un’efficienza costante tutto l’anno.

Prestazioni degli impianti di raffrescamento e riscaldamento

L’efficienza di una pompa di calore per riscaldamento e raffrescamento dipende significativamente dalla temperatura di mandata richiesta.

  • I sistemi a pavimento o radianti (30-40°C) possono raggiungere valori SCOP da 4 a 5.

  • I fan coil o radiatori a bassa temperatura (40–50 °C) possono fornire valori SCOP da 3 a 4.

Un sistema adeguatamente progettato utilizza controlli con compensazione climatica e modulazione costante per adattare automaticamente il funzionamento. Nelle zone più fredde, è bene che il sistema includa un meccanismo di sbrinamento e una fonte di  riserva, elettrica o ibrida, per garantire il comfort anche con temperature estremamente rigide.

Sistema raffrescamento a pompa di calore aria-acqua

PowerHeat può integrarsi perfettamente con sistemi di accumulo a batterie, EcoFlow PowerOcean e con l’HEMS basato sull’AI di EcoFlow. Insieme, questi dispositivi sono in grado di coordinare l’impiego dell’energia attivando cicli di raffrescamento quando la produzione di energia solare raggiunge il picco e ottimizzando il flusso di energia per il massimo risparmio.

Quando si passa alla modalità di raffreddamento, un impianto di raffrescamento idronico inverte il ciclo del refrigerante, producendo acqua fredda che circola attraverso ventilconvettori, impianti a pavimento o pannelli a soffitto. Le temperature di mandata variano di solito tra 16-23°C, garantendo un raffrescamento graduale, costante e silenzioso. Questo sistema offre un comfort interno uniforme, senza il rumore o le correnti d’aria caratteristici dei sistemi di condizionamento split.

Quando si passa alla modalità di raffreddamento, un impianto di raffrescamento idronico inverte il ciclo del refrigerante, producendo acqua fredda che circola attraverso ventilconvettori, impianti a pavimento o pannelli a soffitto. Le temperature di mandata variano di solito tra 16-23°C, garantendo un raffrescamento graduale, costante e silenzioso. Questo sistema offre un comfort interno uniforme, senza il rumore o le correnti d’aria caratteristici dei sistemi di condizionamento split.

Punto di rugiada e controllo dell’umidità

Un fattore di progettazione primario negli impianti di raffrescamento idronici è la prevenzione della condensa.

Quando le superfici raffreddate ad acqua diventano più fredde rispetto al punto  di rugiada dell’aria, sui pavimenti e pannelli si può formare umidità. Per evitare questo problema, il sistema deve gestire la percentuale di umidità per mezzo di deumidificatori o sensori del punto di rugiada integrati, garantendo il controllo dell’umidità ambientale e mantenendo l’umidità relativa al di sotto del 60%, utilizzando l’integrazione con il sistema intelligente (HEMS) per monitorare le condizioni in tempo reale.

Tutti questi sistemi di controllo sono particolarmente importanti per i sistemi di raffrescamento radianti, perché consentono di garantire sicurezza e comfort durante i mesi estivi più umidi.

Differenze tra sistemi di raffrescamento e aria condizionata sotto il profilo del comfort

Il raffrescamento idronico assicura un comfort gradevole, senza correnti d’aria. Invece di diffondere aria fredda, distribuisce il raffrescamento in modo uniforme su ampie superfici come pavimenti o soffitti. Sebbene le variazioni di temperatura possano avvenire in modo più graduale rispetto a un condizionatore tradizionale, il risultato è più naturale ed uniforme.

Per abbassare la temperatura più rapidamente quando necessario, è possibile aggiungere dei fan coil. In questo modo, si abbina un raffrescamento delicato e uniforme con tempi di risposta rapidi e silenziosità. Collegando inoltre PowerInsight e l’HEMS basato sull’intelligenza artificiale di EcoFlow, il sistema può regolare automaticamente i programmi di raffrescamento in base alla presenza in casa, alle previsioni meteorologiche e persino ai prezzi dell’elettricità in tempo reale.

Integrazione di riscaldamento, raffrescamento ed energie rinnovabili

Le pompe di calore aria-acqua funzionano al meglio quando sono parte di un sistema energetico più ampio e intelligente. L’abbinamento con altre tecnologie consente di ridurre significativamente le bollette e le emissioni.

  • Integrazione con fotovoltaico: PowerOcean immagazzina l’energia solare, così PowerHeat può funzionare principalmente con la tua elettricità, riducendo i costi operativi quasi a zero.

  • Accumulo termico: immagazzinando acqua riscaldata o raffreddata durante le ore con tariffe basse o con un’elevata insolazione, è possibile sfruttare al meglio energia più economica e rinnovabile.

  • Tariffe intelligenti e automazione: con PowerInsight e l’HEMS basato sull’AI, il sistema apprende le tue abitudini e le tariffe energetiche locali, regolando automaticamente il riscaldamento o raffrescamento per ottenere il massimo risparmio.

PowerHeat di EcoFlow con HEMS basato sull’AI

Considerazioni pratiche prima dell’installazione

Prima di installare un sistema PowerHeat, è necessario considerare i seguenti fattori:

  • Isolamento e tenuta d’aria: le case ben isolate richiedono meno energia per riscaldarsi o rinfrescarsi e questo consente al sistema di funzionare in modo più efficiente.

  • Compatibilità con il sistema radiante: se disponi di termosifoni tradizionali, potrebbe essere necessario modificarli o sostituirli per garantire che funzionino bene alle temperature dell’acqua più basse utilizzate dalle pompe di calore.

  • Distribuzione  elettrica: verifica che il tuo immobile sia alimentato da una rete monofase. In questo caso, che è quello della maggior parte di abitazione, puoi installare PowerOcean, mentre mentre edifici più grandi o aziende con rete trifase richiedono PowerOcean Plus.

  • Controllo dell’umidità: per i sistemi di raffrescamento radianti, è necessario prevedere la presenza di sensori di umidità o deumidificatori per evitare la formazione di condensa e garantire il comfort.

  • Installazione professionale: rivolgiti  sempre a un installatore qualificato in base alle norme sui gas fluorurati e con esperienza nel settore.

La progettazione, il dimensionamento e la presenza dei controlli corretti possono consentire al tuo sistema di fornire comfort a lungo termine, elevata efficienza e un veloce ritorno dell’investimento.

Manutenzione e longevità dell’impianto

Con una corretta manutenzione, PowerHeat può durare dai 15 ai 20 anni. Ecco alcuni accorgimenti da adottare per mantenerlo in buono stato di funzionamento:

  • controllare la carica del refrigerante, i filtri e le serpentine dello scambiatore di calore;

  • verificare la pressione idronica, il flusso della pompa e i collegamenti elettrici;

  • pulire l’unità esterna per garantire il flusso dell’aria e l’efficacia dello sbrinamento.

Abbinando PowerHeat a PowerInsight e all’HEMS di EcoFlow, puoi ricevere avvisi automatici delle manutenzioni necessarie, per la massima affidabilità e serenità in ogni momento dell’anno.

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Le pompe di calore aria-acqua sono efficienti nel tuo caso?

Una pompa di calore per raffrescamento della tua casa può essere efficiente se adeguatamente dimensionata e integrata. Un corretto isolamento dell’edificio può assicurare inoltre un comfort e un’efficienza ottimali.

Con prestazioni energetiche A++ o A+++, le pompe di calore aria-acqua possono funzionare al meglio nei climi europei miti o temperati e dare il massimo se abbinati a riscaldamento a pavimento, ventilconvettori e all’integrazione con pannelli solari fotovoltaici.

Prima di investire in una pompa di calore, è consigliabile effettuare una verifica energetica per valutare la dispersione termica, l’isolamento e la configurazione dei controlli da installare. Se progettato e installato correttamente, un sistema con pompa di calore aria-acqua può offrire un comfort efficiente e a basse emissioni di anidride carbonica per decenni.

Domande frequenti

1. Le pompe di calore aria-acqua possono funzionare nei climi freddi?

Sì. Le moderne pompe di calore come PowerHeat di EcoFlow riescono a estrarre calore dall’aria esterna anche a temperature inferiori a -15°C, per garantire un’elevata efficienza e un calore costante in casa durante tutto l’inverno anche nelle zone più fredde.

2. Una pompa di calore aria-acqua può sostituire completamente la caldaia?

Sì. Con una progettazione adeguata del sistema e degli elementi radianti ben isolati, è in grado di sostituire del tutto  la tua attuale caldaia a gas o GPL, garantendo riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria con un’unica fonte di energia rinnovabile.

3. Qual è il costo di esercizio di una pompa di calore aria-acqua?

I costi di esercizio di un pompa di calore aria-acqua dipendono dall’isolamento e dalle tariffe dell’energia. Abbinato al sistema di accumulo dell’energia solare PowerOcean e al sistema di gestione intelligente (HEMS), PowerHeat di EcoFlow può ridurre le spese annuali di riscaldamento e raffrescamento fino al 60%.

Sistemi di Accumulo Energia