Scegli il tuo paese o regione
AsiaPacific
Australia
English
Philippines
English
North America
United States
English
Europe
United Kingdom
English
France
Français
Deutschland
Deutsch
Europe
English
España
Español
Italia
Italian
Poland
Polski
Sweden
Swedish
Netherlands
Dutch

Table of contents

  • Perché sempre più case italiane passano alla pompa di calore al posto della caldaia
  • Conosci il fabbisogno termico e l’isolamento della tua casa
  • Verifica il tuo sistema di distribuzione del calore
  • Scegli il tipo di sistema
  • Comprendere le prestazioni e il funzionamento
  • Verifica la potenza contrattuale e l'integrazione
  • Incentivi, permessi e pratiche burocratiche in Italia
  • Lista di controllo rapida: la tua casa è pronta per una caldaia con pompa di calore?
  • Punti chiave: dovresti sostituire caldaia con pompa di calore?
  • FAQ

Quando la caldaia con pompa di calore è la scelta migliore per il riscaldamento di casa?

EcoFlow

Table of contents

  • Perché sempre più case italiane passano alla pompa di calore al posto della caldaia
  • Conosci il fabbisogno termico e l’isolamento della tua casa
  • Verifica il tuo sistema di distribuzione del calore
  • Scegli il tipo di sistema
  • Comprendere le prestazioni e il funzionamento
  • Verifica la potenza contrattuale e l'integrazione
  • Incentivi, permessi e pratiche burocratiche in Italia
  • Lista di controllo rapida: la tua casa è pronta per una caldaia con pompa di calore?
  • Punti chiave: dovresti sostituire caldaia con pompa di calore?
  • FAQ

In linea con gli obiettivi dell’Unione Europea di riduzione delle emissioni nette, si incentiva l’adozione di sistemi energetici puliti come le pompe di calore. Tuttavia, il passaggio da una caldaia a gas a una pompa di calore può essere costoso. Un'opzione più pulita e conveniente è un sistema caldaia con pompa di calore.

Perché sempre più case italiane passano alla pompa di calore al posto della caldaia

Più che una decisione individuale, il passaggio a pompe di calore dalle caldaie è guidata dal governo e dalle sue direttive relative alla decarbonizzazione.

Una di queste è la Direttiva sulla Prestazione Energetica nell'Edilizia (EPBD), che mira a standardizzare gli edifici a zero emissioni. Parte del raggiungimento di questo obiettivo è l'abbandono delle caldaie esistenti, ad alto contenuto di emissioni di carbonio, in sostituzione delle pompe di calore alimentate a energia elettrica.

Contrariamente a quanto si pensa, le pompe di calore non sono adatte solo alle nuove abitazioni o edifici. Le prove sul campo dimostrano risultati positivi anche nelle case più vecchie, se progettate correttamente.

Conosci il fabbisogno termico e l’isolamento della tua casa

Affidati a un professionista qualidicato. Fai eseguire un calcolo delle dispersioni termiche stanza per stanza che includa:

  • Qualità dell’isolamento: La resistenza termica delle pareti, del tetto e dei pavimenti.

  • Serramenti: Il tipo di vetri e telai, misurato in base al loro valore U (più è basso, meglio è).

  • Infiltrazioni d’aria: Quanto calore viene disperso attraverso correnti d'aria e ventilazione non controllata.


Questo calcolo è fondamentale perché determina la potenza necessaria (in kilowattora) della pompa di calore e la temperatura di mandata nell’acqua dell’impianto.

Case che possono rimanere calde con una temperatura di mandata di 50-55 °C o inferiori in giornate fredde  sono candidate ideali per un sistema a pompa di calore, perché le temperature di mandata più basse massimizzano l'efficienza.

Verifica il tuo sistema di distribuzione del calore

Per un'installazione o un ammodernamento efficace di una pompa di calore, assicurati prima che sia compatibile con il tuo attuale sistema di distribuzione del riscaldamento e terminali.

  • Radiatori: I pannelli singoli sovradimensionati o i radiatori a piastra doppia/tripla offrono un'ampia superficie per rilasciare il calore anche a temperature di mandata più basse. Se i radiatori attuali sono troppo piccoli, potrebbe essere necessario aggiungerne altri o sostituirli con modelli più grandi.

  • Riscaldamento a pavimento: Funziona a temperature di mandata molto basse (tipicamente 35-45 °C), in perfetta sintonia con l’intervallo operativo della pompa di calore.

  • Fan-Coil: Sono adatti anche per le pompe di calore, in quanto riescono a distribuire efficacemente il calore anche con temperature di mandata variabili.

Le pompe di calore aria-acqua moderne come EcoFlow PowerHeat sono progettate per integrarsi perfettamente sia con i moderni sistemi di riscaldamento a pavimento che con i tradizionali sistemi di radiatori, garantendo un funzionamento flessibile ed efficiente.

Un componente essenziale per massimizzare l'efficienza è la centralina climatica. Questa funzione di gestione energetica per la casa intelligente regola automaticamente la temperatura di mandata del sistema in base alla temperatura esterna, assicurando che la pompa di calore funzioni solo quanto necessario.

Scegli il tipo di sistema

Esistono tre modi per integrare una pompa di calore come PowerHeat nella tua casa:

Monovalente (solo pompa di calore)

Un sistema monovalente sostituisce completamente la caldaia esistente, un'opzione ideale per le case ben isolate che possono essere riscaldate comodamente con acqua a bassa temperatura.

Questo sistema garantisce la massima efficienza stagionale, con un coefficiente di prestazione stagionale (SCOP) che spesso raggiunge 3-4 volte o più, il che significa che fornisce da tre a quattro unità di calore per ogni kWh elettrico consumato in un anno.

Caldaia ibrida con pompa di calore

La combinazione di una caldaia a condensazione con pompa di calore è un sistema ibrido molto diffuso. Con questo sistema caldaia con pompa di calore, la pompa di calore gestisce la maggior parte della richiesta di riscaldamento in condizioni miti, mentre la caldaia fornisce una spinta durante le giornate invernali più fredde o per riscaldare rapidamente l'acqua calda sanitaria. Una centralina intelligente commuta automaticamente tra le due fonti in base alla temperatura esterna o ai costi energetici in tempo reale.

Il punto di forza di una caldaia a condensazione con pompa di calore è la sua elevata efficienza autonoma (spesso superiore al 90%), ottenuta recuperando il calore latente dai gas di scarico. Ciò gli consente di fornire un backup potente, ad alta temperatura e conveniente.

Pompa di calore ad alta temperatura (es. refrigerante R290)

Per abitazioni datate e poco isolate con radiatori tradizionali che richiedono acqua molto calda, una pompa di calore ad alta temperatura è un’opzione valida.

Grazie a refrigeranti avanzati come R290 (propano), queste unità possono produrre temperature di mandata di 70–75 °C. Sebbene la loro efficienza sia leggermente inferiore rispetto alle pompe di calore standard, consentono ai proprietari di case di mantenere il loro attuale sistema di radiatori, il che le rende una scelta pratica per le ristrutturazioni di edifici storici o rurali in cui non è possibile apportare significativi miglioramenti all'isolamento.


Pianifica la tua consulenza gratuita oggi stesso!
20%
Quale tipo di prodotto o soluzione ti interessa?
Sistema di accumulo di energia domestico (ad es. PowerOcean)
Sistema fotovoltaico da balcone (BKW)
Power station portatile (ad es. serie DELTA, RIVER)
Non saprei/Sto valutando

Comprendere le prestazioni e il funzionamento

Per valutare l'efficacia di una pompa di calore, è importante comprendere alcuni parametri chiave:

  • COP / SCOP: L'efficienza di una pompa di calore è misurata dal rapporto tra calore fornito ed elettricità consumata. Il coefficiente di prestazione (COP) è un dato in tempo reale, mentre il coefficiente di prestazione stagionale (SCOP) è l'efficienza media durante l'intera stagione di riscaldamento. Un valore SCOP tipico per le pompe di calore moderne è compreso tra 3 e 5.

  • Punto bivalente: nei sistemi ibridi caldaia con pompa di calore, è la temperatura esterna alla quale la pompa di calore non riesce più a soddisfare da sola la richiesta di riscaldamento e la caldaia inizia a fornire supporto.

  • Funzionamento continuo: le pompe di rendono al meglio quando lavorano in modulazione continua a basso regime, piuttosto che accendersi e spegnersi ciclicamente, mantenere una temperatura interna costante ottimizza il risparmio energetico.

Per igiene, l'acqua nel serbatoio di accumulo deve essere riscaldata a 60 °C almeno una volta alla settimana per prevenire il batterio della Legionella. Per l'uso quotidiano, impostare l'acqua calda sanitaria a una temperatura inferiore (ad esempio, 45-50°C) migliora l'efficienza.


efficienza della pompa di calore EcoFlow

Verifica la potenza contrattuale e l'integrazione

La maggior parte delle case italiane ha un contratto elettrico standard da 3 kW, ma spesso una pompa di calore richiede 4,5 kW o 6 kW, mentre i sistemi più grandi richiedono una trifase.

Massimizzare l'efficienza e l'indipendenza energetica integrando il tuo sistema con l'energia solare e soluzioni energetiche. Abbinando un sistema come PowerHeatcon pannelli solari eaccumulo di energia come EcoFlow PowerOcean, tu raggiungi autoconsumoche si traduce anche in una riduzionedipendenza dalla rete e costi energetici. L'aggiunta di un serbatoio di accumulo termico può migliorare ulteriormente l'efficienza consentendo alla pompa di calore di funzionare con cicli più lunghi e stabili.

Incentivi, permessi e pratiche burocratiche in Italia

Per incoraggiare il passaggio alle pompe di calore e al fotovoltaico, il governo italiano propone incentivi finanziari. Uno di questi è l'Ecobonus, che prevede una detrazione fiscale fino al 65% sulle spese di acquisto e installazione di una pompa di calore in sostituzione di una vecchia caldaia.

Un altro è il Conto Termico, un contributo diretto del Gestore Servizi Energetici (GSE) versato sul tuo conto corrente bancario nell'arco di diversi anni. Anche il processo di autorizzazione è spesso semplice. Grazie al Decreto Legislativo 199/2021, l'installazione di un'unità esterna è generalmente considerata "edilizia libera", riducendo la burocrazia.

Per accedere agli incentivi fiscali, è necessario presentare una comunicazione formale all'Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA). Consultare sempre un installatore qualificato per verificare quali incentivi si applicano a un impianto con caldaia con pompa di calore.

Lista di controllo rapida: la tua casa è pronta per una caldaia con pompa di calore?

Utilizza questa semplice checklist per valutare se la tua casa è pronta per un sistema di caldaia con pompa di calore, considerando gli aspetti chiave, e la dispersione termica, prima di impegnarti.


AreaCosa controllareCondizione ideale
Dispersion di caloreRilievo stanza per stanza< 70 W/m²
Temperatura di mandataMisurata in una giornata fredda≤ 50–55 °C
TerminaliDimensioni/numeroSovradimensionati o aggiornati
ElettricoPotenza contrattuale≥ 4,5 kW (monofase) o trifase
Acqua caldaCilindro / bobinaBobina grande, pronta per basse temperature
ControlloCompensazione climaticaCurva climatica attiva

Punti chiave: dovresti sostituire caldaia con pompa di calore?

Per la maggior parte delle case in Italia la risposta è sempre più sì.

Una pompa di calore può sostituire una caldaia tradizionale oppure affiancarla, a condizione che la temperatura di mandata dell’impianto e la fornitura elettrica siano compatibili. I sistemi caldaia con pompa di calore offrono una soluzione efficace e a basso rischio per le vecchie proprietà dotate di sistemi di riscaldamento obsoleti.

In definitiva, le prestazioni dipendono da progettazione corretta, messa in servizio professionale e controlli smart.

FAQ

Quanto costa sostituire una caldaia con una pompa di calore?

Dipende da vari fattori: dimensioni e isolamento della casa, potenza richiesta dell’unità e eventuali adeguamenti ai radiatori esistenti o all’impianto elettrico. Anche gli incentivi statali possono contribuire a ridurre i costi.

Le pompe di calore consumano molta elettricità?

Le pompe di calore sono molto efficienti, soprattutto con SCOP 3–5 (Seasonal Coefficient of Performance). Significa che, su un’intera stagione, per 1 unità di elettricità consumata, il sistema eroga 3–5 unità di calore.

Dove si installa una pompa di calore?

Un sistema standard ha due parti principali: un’unità esterna posata contro una parete esterna con adeguato flusso d’aria, e un’unità interna. Il posizionamento ottimale riduce al minimo la distanza tra le due unità per migliorarne l'efficienza.


Risparmio Energetico