La Servizio Elettrico Nazionale bolletta: confronto tra rete tradizionale e sistema solare ad accumulo EcoFlow
Table of contents
- Come funziona la servizio elettrico nazionale bolletta e quali sono i suoi punti critici
- Come si comporta il modello a energia solare rispetto alla servizio elettrico nazionale bolletta
- Risparmi reali: in che modo un sistema solare ad accumulo cambia la bolletta energia elettrica
- Cosa influisce sui tempi di rientro dell’investimento oltre alla riduzione della bolletta elettrica
- I prezzi dell’energia in Italia: stabilità dei costi e maggiore resilienza dei sistemi ad accumulo
- Cosa ci guadagni passando al fotovoltaico con batterie di accumulo
- FAQ
La bolletta del Servizio Elettrico Nazionale degli utenti del servizio a maggior tutela non è poi così conveniente. Le tariffe sono comunque esposte agli andamenti di mercato e al costo delle materie prime: per questo vale la pena di prendere in considerazione un sistema solare ad accumulo in aggiunta al collegamento alla rete elettrica.
Come funziona la servizio elettrico nazionale bolletta e quali sono i suoi punti critici
Il prezzo della servizio elettrico nazionale bolletta è determinato da varie componenti, ovvero:
approvvigionamento delle materie prime per la produzione di energia elettrica (principalmente petrolio e gas naturale)
oneri di sistema (costi necessari per il funzionamento della rete elettrica e incentivi alle energie rinnovabili)
trasporto e gestione del contatore
A questi si aggiungono le imposte e altre voci come ad esempio il canone televisivo.
L’Italia deve importare la maggior parte delle materie prime non rinnovabili: perciò il costo della bolletta energia elettrica è fortemente influenzato da fattori esterni, come i recenti dazi USA e la crisi ucraina. Sulla base dei diversi fattori, ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) aggiorna trimestralmente i prezzi della bolletta elettrica.
I costi della bolletta del Servizio Elettrico Nazionale sono suddivisi in tre fasce orarie – F1, F2 e F3 – che corrispondono a scaglioni di prezzo distinti. Il prezzo dell’energia dipende quindi anche dall’orario. La fascia F1 corrisponde al costo di picco della domanda e dei consumi sulla rete elettrica. Viene così incentivata la fascia F3 (ore notturne e festivi).
Come si comporta il modello a energia solare rispetto alla servizio elettrico nazionale bolletta
Un sistema fotovoltaico con batterie di accumulo rivoluziona completamente le dinamiche di utilizzo della corrente elettrica.
Per prima cosa, non si dipende più dalle fasce orarie. Infatti, negli orari diurni la produzione dell’impianto solare è di norma più che sufficiente a coprire le esigenze residenziali di corrente.
Dall’altro, il sistema con batterie ad accumulo consente di utilizzare l’energia elettrica prodotta nelle ore diurne anche di notte, senza ricorrere alla rete.
Altri vantaggi di un sistema solare con batterie di accumulo derivano dal cosiddetto arbitraggio energetico, che consiste nell’acquistare energia elettrica dalla rete per caricare le batterie nelle ore notturne, quando ha un costo inferiore. Una volta ricaricate le batterie di accumulo, è possibile immettere nella rete elettrica del surplus di corrente prodotto.
Il sistema di accumulo a batterie incrementa le possibilità di autoconsumo e autosufficienza energetica, non essendo più vincolato al consumo immediato della corrente prodotta.
In questo modo, la bolletta del Sistema Elettrico Nazionale si riduce, aumentando l’efficienza e riducendo gli sprechi. Il risultato è un sistema che produce risparmi e vantaggi ambientali a lungo termine.
Sistemi ad accumulo moderni, come EcoFlow PowerOcean, possono essere dimensionati in base alle caratteristiche dell’impianto, installando fino a un massimo di 9 moduli da 5 kWh², che assicurano oltre 6.000 cicli di ricarica.
Grazie all’app HEMS basata sull’IA e al sistema di monitoraggio domestico integrato PowerInsight 2, puoi controllare la gestione intelligente dell’energia prodotta, accumulata, prelevata o immessa nella rete direttamente dal suo smartphone o da un ampio display LCD touchscreen a parete con controllo vocale.

Risparmi reali: in che modo un sistema solare ad accumulo cambia la bolletta energia elettrica
L’installazione di un sistema fotovoltaico ad accumulo può influire in vari modi sulla tua bolletta del Sistema Elettrico Nazionale.
Ad esempio, non è più necessario fare la lavatrice e la lavastoviglie negli orari serali per risparmiare, perché l’energia elettrica immagazzinata nelle batterie è in grado di coprire questi carichi. Analogamente, chi lavora da casa, grazie a un sistema fotovoltaico non è più esposto ai maggiori costi nelle fasce diurne di picco della domanda.
Chi ha un’auto elettrica, può arrivare a casa la sera dopo aver usato il veicolo tutta la giornata e caricarlo durante la notte con un sistema come PowerPulse 2, grazie all’energia immagazzinata nelle batterie, per essere pronti a ripartire la mattina dopo minimizzando la bolletta elettrica e i costi di ricarica.
Come si vede da questi esempi, uno dei vantaggi degli accumulatori per fotovoltaico è l’incremento dell’autoconsumo di corrente rispetto al ricorso alla rete (con le relative fasce orarie), data la possibilità di immagazzinarla per usi successivi.
Di conseguenza, si è anche meno esposti agli aumenti dei prezzi decisi da ARERA e alle incertezze del mercato energetico.
Un sistema di accumulo energetico modulare espandibile come PowerOcean consente di ottimizzare l’autoconsumo energetico in base alle necessità e alle fasce orarie di prelievo dal Servizio Elettrico Nazionale, oltre a essere sicuro e compatibile con future espansioni del tuo impianto.
Scopri di più sulle caratteristiche di PowerOcean per impianti residenziali.
Cosa influisce sui tempi di rientro dell’investimento oltre alla riduzione della bolletta elettrica
Il costo di un impianto solare con batterie di accumulo può oscillare in media tra 5.000 € e 15.000 €, pur dipendendo da numerosi fattori. Tra questi ci sono, ad esempio, le dimensioni e le caratteristiche dell’edificio, oltre alla disponibilità di incentivi statali.
Per calcolare i tempi di rientro, è necessario tenere conto dei costi effettivi dell’elettricità (in media 0,25-0,30 € per kWh in Europa), del proprio consumo annuo di energia, della dimensione e dell’efficienza dell’impianto solare che è possibile realizzare. Ad esempio, nelle regioni meridionali, dove in media l’insolazione è maggiore, l’impianto solare potrà produrre più corrente, risultando più efficiente rispetto ai costi di realizzazione.
Un altro fattore che influisce sui tempi di ammortamento del fotovoltaico sono gli incentivi statali. In questo momento, ad esempio, è possibile godere del 50% di detrazione IRPEF fino a 96.000 € in 10 rate annuali.
Tenendo conto di tutti questi fattori, si può prevedere un ammortamento di circa 10-15 anni.
I prezzi dell’energia in Italia: stabilità dei costi e maggiore resilienza dei sistemi ad accumulo
I prezzi dell’energia in Italia sono notevolmente superiori a quelli di altri paesi europei, tra cui Francia, Spagna e Germania, secondo i dati forniti dall’ENEA riferiti agli ultimi anni. Ciò è dovuto soprattutto a un elevato impiego del metano come materia oltre che a un impiego ancora limitato delle energie rinnovabili.
Un sistema solare con accumulo fotovoltaico rappresenta una buona scelta per proteggersi da questa specifica volatilità del mercato italiano. Aumentando la quota dell’autoconsumo, infatti, i costi delle bollette del Servizio Elettrico Nazionale si riducono e sono più facilmente prevedibili per gli utenti.
L’installazione di pannelli solari con accumulatori rappresenta una garanzia anche contro possibili future corse all’aumento dei prezzi dell’energia legate sia all’inflazione generale che agli andamenti di mercato delle materie prime.
I sistemi di accumulo elettrico presentano anche l’ulteriore vantaggio di fornire corrente in caso di temporanei blackout, spesso dovuti a eventi climatici eccezionali sempre più frequenti nel nostro paese. Per poter svolgere questa funzione devono però possedere un sistema di prevenzione del flusso di potenza inverso (detto anche anti-islanding). A questo scopo è necessario dotarsi di un inverter ibrido con tecnologia EPS, che troviamo integrato nei vari modelli di sistemi di accumulo PowerOcean.
Quale tipo di prodotto o soluzione ti interessa?



Cosa ci guadagni passando al fotovoltaico con batterie di accumulo
Un sistema solare ad accumulo può aiutarti a ridurre i costi dell’elettricità, rendendoli inoltre più prevedibili. La presenza degli accumulatori incrementa l’autoconsumo di energia elettrica prodotta dai pannelli solari e ti consente di sfruttarla in qualsiasi momento.
Aumentando la tua autonomia energetica, i consumi di rete e la bolletta dell’energia elettrica diminuiscono, grazie a una soluzione che migliora le caratteristiche dell’edificio e ne riduce l’impatto ambientale.
Richiedi una consulenza sui prodotti necessari a realizzare il tuo impianto.
FAQ
Come cambia la bolletta con un impianto fotovoltaico?
Grazie a un impianto fotovoltaico, i costi variabili della bolletta si riducono notevolmente, del 30-40% con i pannelli solari e fino al 70-80% con un sistema di accumulo a batterie, che consente di usare l’elettricità prodotta anche di notte.
Quanto si può risparmiare in bolletta con un impianto fotovoltaico con accumulo?
Un impianto fotovoltaico con accumulo può farti risparmiare fino all’80% sulle bollette, a seconda di alcuni fattori quali il tuo consumo annuo, il costo dell’energia nel periodo considerato e le caratteristiche dell’impianto.
Perché con il fotovoltaico pago ancora la bolletta?
Con il fotovoltaico si pagano comunque i costi fissi e, in misura ridotta, l’eventuale energia prelevata dalla rete se la produzione dell’impianto solare non è sufficiente. Un impianto con accumulo ottimizza l’autoconsumo, massimizzando il risparmio.