EcoFlow PowerOcean: la soluzione contro le interruzioni di energia elettrica e i blackout elettrici in Italia
Table of contents
- Perché il solare smette di funzionare durante un’interruzione di energia elettrica
- EPS vs UPS: Cosa mantiene accese le luci in caso di interruzione di energia elettrica oggi
- Come funzionano i sistemi di backup con l’energia solare e lo stoccaggio
- Le dimensioni contano: capacità della batteria e autonomia
- Pianificazione del blackout in Italia: Fattori chiave da conoscere
- Migliori pratiche durante un’interruzione di energia elettrica
- Conformità tecnica e sicurezza
- Limiti pratici e aspettative trasparenti
- Raggiungere la resilienza energetica
- Domande frequenti (FAQ)
Non esiste un’alimentazione elettrica affidabile al 100% e interruzioni di energia elettrica e blackout possono verificarsi in qualsiasi momento, lasciando la tua casa al buio e i tuoi dispositivi offline. Per i proprietari di case italiane dotate di impianti fotovoltaici, è importante capire perché i pannelli smettono di funzionare durante le interruzioni di energia elettrica e come immagazzinare l’energia con i sistemi a batteria.
In questa guida esploreremo una soluzione efficace per combattere le interruzioni di energia elettrica in Italia.
Perché il solare smette di funzionare durante un’interruzione di energia elettrica
La maggior parte degli impianti fotovoltaici in Italia sono collegati alla rete, il che significa che dipendono dalla rete elettrica per funzionare. Quando la rete elettrica viene disattivata, una funzione chiamata protezione anti-islanding si attiva automaticamente per spegnere l’inverter del sistema.
Le norme CEI 0-21 impongono questa funzione di sicurezza per impedire che i pannelli esportino elettricità nella rete offline, dove potrebbe rappresentare un rischio per la vita dei lavoratori impegnati nel ripristino del sistema di rete.
Ma mentre questo protegge la rete pubblica, lascia le case senza energia durante i blackout, quindi senza una soluzione di backup, le luci, gli elettrodomestici e i dispositivi smettono semplicemente di funzionare, anche se i pannelli generano energia. Questo è il motivo per cui una pianificazione accurata dei sistemi fotovoltaici e di accumulo è fondamentale se si desidera mantenere l’alimentazione elettrica in caso di blackout in Italia.
EPS vs UPS: Cosa mantiene accese le luci in caso di interruzione di energia elettrica oggi
Un EPS (Emergency Power Supply) è un dispositivo che alimenta alcuni circuiti domestici essenziali durante un’interruzione di energia elettrica, come il frigorifero, il router Wi-Fi e le luci. Questo dispositivo garantisce che gli apparecchi realmente legati alla vostra sicurezza e comodità continuino a funzionare.
D’altra parte, un UPS (Uninterruptible Power Supply) fornisce alimentazione istantanea ma di breve durata a dispositivi sensibili ai blackout come computer, modem o workstation, per darti il tempo necessario per spegnere correttamente i tuoi dispositivi prima che si verifichino danni irreversibili.
Ad esempio, un EPS può mantenere la cucina e i bagni adeguatamente illuminati per motivi di sicurezza, mentre un UPS può impedire che il computer si spenga prematuramente e subisca potenzialmente danni permanenti all’hardware.
Utilizzando entrambi i dispositivi, è possibile mantenere la vostra casa funzionante al 40-60% circa durante interruzioni di energia elettrica impreviste e proteggere i vostri dispositivi elettronici dai danni causati da improvvise perdite di potenza e picchi di tensione comuni durante i blackout.
Come funzionano i sistemi di backup con l’energia solare e lo stoccaggio
Con un inverter solare ibrido abbinato a una batteria, è possibile continuare a ricevere elettricità anche quando la rete è fuori servizio. Durante le interruzioni di energia elettrica, questo sistema si scollega dalla rete elettrica utilizzando contattori o un componente chiamato interruttore di trasferimento automatico (ATS), quindi indirizza l’energia verso un pannello di backup dedicato, o quadro carichi essenziali, che alimenta solo i circuiti più importanti, proprio come funziona l’EPS.
Se si decide di aggiornare il proprio impianto fotovoltaico integrando un sistema di accumulo a batteria, è possibile immagazzinare l’energia solare in eccesso durante il giorno e utilizzarla quando necessario, ad esempio in caso di blackout e interruzioni di energia elettrica. Soluzioni come EcoFlow PowerOcean sono un buon esempio:
L’inverter ibrido gestisce l’input solare, mentre la batteria fornisce energia costante ai circuiti essenziali della vostra casa per garantire comfort e sicurezza. Con questo approccio, potrete sicuramente rendere la vostra casa funzionale durante le interruzioni di energia elettrica, garantendovi l’autosufficienza in caso di guasti alla rete elettrica.
Le dimensioni contano: capacità della batteria e autonomia
Quando ci si prepara a un’interruzione di energia elettrica, è importante ricordare che scegliere la giusta dimensione della batteria può letteralmente significare garantire alla propria abitazione l’energia necessaria fino al ripristino della rete elettrica oppure non avere energia sufficiente per superare il periodo di interruzione.
Per le specifiche della batteria, cercate sempre kWh (capacità della batteria: quanta energia può essere immagazzinata), kW (potenza di scarica: quanta energia può essere erogata) e tempo di commutazione (da millisecondi a secondi: quanto velocemente viene fornita l’energia quando il sistema rileva un’interruzione).
Per scegliere la dimensione giusta, tenete conto del vostro consumo giornaliero e anche dei vostri carichi medi settimanali, e pensate a quali carichi volete dare la priorità. I carichi critici comuni includono luci, frigorifero, Wi-Fi, sistemi di sicurezza e HVAC, se possibile.
Ad esempio, se si acquista un sistema da 5 kWh, questo può alimentare le luci essenziali e un frigorifero per circa 4-6 ore, mentre un sistema da 10 kWh potrebbe estendere l’alimentazione a un’intera giornata, ma con un uso selettivo dei carichi. Sistemi più grandi da 15 kWh o più possono consentire a più dispositivi ad alto consumo energetico di funzionare più a lungo.
Inoltre, tieni presente che gli impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo di maggiore capacità possono comportare costi più elevati , quindi considera il tuo budget quando scegli le dimensioni della batteria.
Pianificazione del blackout in Italia: Fattori chiave da conoscere
I blackout in Italia sono in realtà influenzati da fattori stagionali e infrastrutturali. Ad esempio, la stagione estiva porta spesso a picchi di domanda, poiché più persone hanno bisogno di utilizzare l’aria condizionata. Una stagione calda riduce anche la portata d’acqua delle dighe idroelettriche, diminuendo la produzione di energia delle dighe.
Nella storia, eventi come il blackout nazionale del 2003 rimangono un chiaro promemoria del fatto che il sistema di rete può essere instabile e vulnerabile. La dura realtà è che, con l’invecchiamento delle infrastrutture della rete, l’aumento della domanda di energia e il verificarsi sempre più frequente di condizioni meteorologiche estreme, un’interruzione di energia elettrica oggi o domani è possibile.
Comprendendo questi fattori chiave, è possibile pianificare sistemi di accumulo e di backup migliori, in modo da non subire gravi ripercussioni in caso di interruzione dell’alimentazione.
Migliori pratiche durante un’interruzione di energia elettrica
Per massimizzare l’autonomia della batteria durante un’interruzione di energia elettrica, dare sempre la priorità agli elettrodomestici e ai dispositivi essenziali e scollegare quelli meno importanti. Concentratevi sulle luci (in particolare nei bagni e nelle cucine), sui frigoriferi, sui router e sui sistemi di sicurezza.
Inoltre, tenete sotto stretto controllo lo stato di carica della batteria (SoC) utilizzando un sistema di gestione dell’energia domestica o un dispositivo di monitoraggio intelligente come EcoFlow PowerInsight 2 per visualizzare e gestire in modo efficace i vostri dati di consumo.
Inoltre, ricordate sempre di considerare l’energia immagazzinata come limitata e riducete al minimo l’uso non essenziale di energia per garantire che le altre funzioni critiche della casa rimangano attive, in modo da ridurre effettivamente lo stress e il disagio durante un’interruzione di energia elettrica.

Conformità tecnica e sicurezza
Le normative italiane si concentrano sulla sicurezza e sulla qualità, proprio come la norma CEI 0-21 che definisce il quadro di riferimento per la protezione degli inverter e della rete, compresa la protezione interfaccia, un sistema di sicurezza adottato negli impianti di distribuzione dell’energia elettrica nel Paese per prevenire rischi per la sicurezza.
Oltre a ciò, tutti i lavori elettrici devono essere eseguiti in conformità con le norme e i regolamenti italiani, il che significa che devono essere eseguiti in modo professionale secondo le norme. A questo proposito, solo installatori certificati possono lavorare su tali sistemi e solo hardware conforme viene utilizzato per garantire che ogni sistema funzioni in modo sicuro e legale.
Seguendo questi standard, potete garantire che il vostro impianto fotovoltaico e il vostro sistema di accumulo a batteria siano conformi e non rappresentino un rischio per i lavoratori addetti alla distribuzione dell’energia elettrica in caso di interruzione della rete, oltre al vantaggio di poter ottenere energia dal vostro impianto anche durante un’interruzione di energia elettrica della rete.
Limiti pratici e aspettative trasparenti
Dispositivi come l’EPS possono davvero cambiare le carte in tavola durante i blackout, ma è importante definire le aspettative fin dall’inizio, in modo da sapere esattamente cosa aspettarsi in caso di interruzione dell’alimentazione. In primo luogo, l’EPS di solito alimenta solo una parte della casa, non tutta.
In secondo luogo, l’energia di riserva delle batterie è limitata, anche se si dispone di un sistema di accumulo da 15 kWp o più. Ciò significa che dovrete scegliere con attenzione e tracciare una linea di demarcazione efficace tra i circuiti essenziali e quelli non essenziali.
In terzo luogo, l’acquisto di un EPS comporta costi aggiuntivi e requisiti di installazione; ad esempio, potrebbe essere necessario un cablaggio aggiuntivo, un contattore o un interblocco per isolare l’EPS dalla rete, oppure un quadro secondario separato per i carichi essenziali.
In quarto luogo, una progettazione e una pianificazione accurate sono in realtà molto importanti. Ad esempio, se si investe in un sistema come EcoFlow PowerOcean, che supporta la capacità modulare in modo da poter aggiornare le dimensioni della batteria se necessario e un passaggio molto rapido in caso di blackout, ci si può aspettare che, anche se oggi si verifica un’interruzione di energia elettrica, non si vada nel panico al buio.
Quale tipo di prodotto o soluzione ti interessa?



Raggiungere la resilienza energetica
Combinando la produzione di energia solare fotovoltaica, un inverter ibrido e una batteria di accumulo affidabile, potrete ottenere un controllo reale e pratico sulla vostra energia, anche se il principale produttore e distributore di elettricità dovesse interrompere la fornitura. Con sistemi avanzati come PowerOcean, si ottiene una soluzione reale, pratica, resistente ai blackout e flessibile per combattere un’interruzione di energia elettrica.
Domande frequenti (FAQ)
Perché i miei pannelli solari non funzionano durante un blackout?
Gli inverter collegati alla rete devono spegnersi quando la rete non funziona per proteggere i lavoratori dei servizi pubblici da un’alimentazione accidentale. Senza un EPS o un inverter e una batteria di riserva, la tua casa non può ricevere energia durante un’interruzione, anche se c’è luce solare disponibile.
Cosa fa una porta EPS su un inverter solare?
Una porta EPS fornisce alimentazione di emergenza a un pannello dedicato ai carichi essenziali quando la rete elettrica smette di funzionare. Isola la tua abitazione dalla rete pubblica e fornisce alimentazione a circuiti limitati quali luci, router o frigoriferi durante un’interruzione di energia elettrica.
È sicuro utilizzare un sistema di backup durante un’interruzione di energia elettrica?
Un sistema di backup installato correttamente è sicuro. La conformità alla norma CEI 0-21, una corretta protezione dell’interfaccia, installatori certificati e hardware approvato garantiscono il controllo dei flussi di energia e la protezione sia della tua casa che della rete elettrica.